Cos’è il triathlon?

Nuotare, pedalare, correre. Tre modi diversi di muoversi, di spostarsi. Tre modi di divertirsi, consumare calorie, tenersi in forma, insomma: di praticare sport. Fare le 3 cose di seguito, una dopo l’altra, senza pause… Moltiplicare per 3 il divertimento, il consumo di calorie, la fatica.  Anzi… più che moltiplicare potremmo dire di elevare tutto alla 3, il divertimento, ma anche la fatica… questo è il Triathlon!

Il Triathlon è uno sport dove, senza interruzioni,  si compie un tragitto che prevede una prima parte a nuoto, seguita da una in bicicletta e da una a piedi. 3 “frazioni” quindi, dove ci si muove in 2 diversi elementi (acqua e terra), usando solo il nostro corpo (nuoto e corsa), o con il nostro corpo su di un mezzo meccanico (ciclismo).

Le 3 frazioni sono collegate da 2 “transizioni” in cui si passa da un modo di muoversi all’altro. Avremo quindi una “T1” nuoto-ciclismo e una “T2” ciclismo-corsa. Questa apparentemente banale differenza è la caratteristica che rende unico il Triathlon: non semplicemente la somma delle 3 discipline:  nuoto, ciclismo e corsa; ma qualcosa di più, di diverso, di unico.

La corsa accompagna il nostro cammino evolutivo da sempre, il nuoto (certamente non con le codifiche stilistiche attuali..) ne è sicuramente quasi coetaneo mentre il ciclismo è apparso solo da poco più di  un centinaio di anni. Eppure quando io sono nato (e parlo di 45 anni fa) il Triathlon non esisteva ancora.. l’uomo sì nuotava, pedalava, correva, e gareggiava alle Olimpiadi, ai Campionati del Mondo, ma nessuno aveva ancora pensato ad unire le 3 discipline.

L’idea venne a qualcuno negli USA negli anni ’70. La storia della scommessa che portò alla nascita del primo IRONMAN delle Hawaii ha ormai un alone di leggenda. In realtà qualche timida gara su distanze inferiori si era già disputata, ma l’importante è che la nuova sfida fu presto raccolta da molti. Il successo fu enorme. Ormai non si poteva più tornare indietro.  Il Triathlon era nato!

Il Triathlon si diffuse, a partire dagli USA, in gran parte del mondo. Da noi in Italia le prime gare si disputarono nel 1984, e nel 2000 approdò alle Olimpiadi di Sidney in Australia, paese dove aveva trovato grande seguito.

Quando parliamo di Triathlon parliamo quindi di uno sport relativamente giovane, ma dotato di una notevole personalità. Le sue caratteristiche lo rendono un valido alleato nella lotta a quello che una famosa pubblicità di qualche anno fa definiva “il logorio della vita moderna”.

I medici direbbero invece che, se praticato in maniera adeguata, “permette un sano ed efficace esercizio fisico con armonico sviluppo delle masse muscolari  e con positive ricadute sull’efficienza del sistema cardiovascolare e sulla salute”. Uno sport adatto a tutti quindi e, con i dovuti accorgimenti, praticabile a tutte le età.

Fabio P.

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