Siamo nei giorni “della merla”, notoriamente i più freddi dell’anno. Quest’anno, in particolare, le previsioni meteo annunciano il periodo più freddo degli ultimi 30 anni.. Il che significa temperature anche di – 10°C da noi in pianura! se aggiungiamo anche l’effetto del vento (e la Bora in questi giorni soffia eccome!) le temperature “percepite” saranno ancora più basse.. 🙁

Per noi, abituati ad allenarci all’aria aperta, è un bel problema.

I rischi sono di 3 tipi:

  1. TRAUMI MUSCOLARI. col freddo i muscoli diventano più viscosi e meno elastici, più rigidi. se non ci si scalda adeguatamente è facile incorrere in infortuni muscolari di varia entità. il nuoto, per l’ambiente più caldo, e la bici, dove è è più facile gestire lo sforzo, sono meno pericolosi della corsa, dove può bastare anche l’intensità dei primi appoggi a provocare danni..
  2. MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO. l’aria molto fredda e relativamente secca che viene inspirata può infiammare le mucose nasali, la gola, i bronchi. anche in questo caso meno colpito è il nuoto, di più la bici.
  3. CADUTE. a causa del ghiaccio presente. interessa principalmente la bici, ma anche la corsa.

Cosa possiamo fare allora?

Il fatto di praticare più discipline ci è abbastanza di aiuto. Se avete qualche deficit nel nuoto questo è il momento ideale per rimediare. Una o due settimane dedicate solo al nuoto vi faranno migliorare notevolmente! Ricordatevi però di non esagerare con la quantità.. alternate una seduta breve, di sola tecnica, ad una normale seduta aerobica.

Cercate di rinunciare alle uscite in bici, non vale la pena rischiare.. se proprio non riuscite a farne a meno dovete vestirvi bene, coprendovi con indumenti termici e antivento, uscire nelle ore più calde (?) e usare la MTB, pedalando in agilità (facendo girare veloci le gambe producete più calore e andando più piano il vento vi raffredda meno..). In alternative usate i rulli, se li avete, o un ciclosimulatore, senza esagerare con il tempo (un’ora fatta bene può bastare).

Se volete correre cercate di non farlo al mattino (i muscoli sono naturalmente più rigidi), anche in questo caso copritevi bene (guanti, scaldacollo, cappello) e cercate di preriscaldarvi, a casa o in un ambiente caldo e chiuso, prima di partire. 15′ di ginnastica a corpo libero, saltelli e corsa sul posto, possono bastare. se non riuscite a scaldarvi prima, cominciate l’allenamento camminando a passo svelto per almeno 10′. In alternativa potete fare delle camminate a passo veloce di circa un’ora, o del cardiofitness in palestra. all’aperto evitate comunque lavori veloci o impegnativi muscolarmente, si a fondo medio, progressivo e variazioni (dopo esserci scaldati bene almeno 30′), no a ripetute veloci e a sprint in salita.

Se ne avete possibilità fate qualche allenamento in palestra (cardiofitness, circuit training, corsi..), anche se non siete soci di un club ricordatevi che molte volte è previsto l’ingresso a biglietto (costa come la piscina..) oppure che molte palestre offrono una lezione “di prova” gratuita (è il momento ideale per “provare” le 4-5 palestre nelle vicinanze 😀 ). Ultima alternativa resta fare un po’ di ginnastica in casa, dei circuitini di esercizi a corpo libero o con quello che avete a disposizione (si può fare molto con una camera d’aria di bici..) o, perché no, delle “ripetute” su e giù per le scale!

Alla fine dell’allenamento cambiatevi subito con indumenti caldi e asciutti, fate una doccia calda (o meglio un bagno) e bevete qualcosa di caldo.

Ricordate che saltare qualche allenamento per una settimana o due è meno penalizzante di dover star fermi per 3-4settimane per un incidente o un influenza.. 😉

la Nonna..

pardon..

Il coach! 😉

 

  1. Foto del profilo di marco
    marco says:

    Anthony i rulli li usa tutte le sere e per la nonna direi di portare una bella torta della nonna sabato in piscina e finita la nuotata the caldo della machinetta e torta per tutti.
    Se volete aderire a questa iniziativa ditemi chi viene così diciamo a Fabio quanto grande farla.

Leave a Reply