Duathlon Firenze
Mattinata trascorsa in compagnia di alcuni colleghi del triathlon di Pisa con cui ogni tanto ci si becca per fare delle uscite assieme. Viaggio con bici al seguito a bordo del treno ed arrivo a Firenze attorno alle 10:00. Dopo aver ritirato il pacco gara mi dirigo in ZC e studio un po’ la situazione per capire da dove saremmo arrivati dopo la prima frazione di corsa ed al termine della frazione bici.

A pochi minuti dalla chiusura della ZC, mentre stavo tranquillamente lasciando la mia postazione per avviarmi verso la partenza per vedere la gara delle donne, mi accorgo di aver scordato il pettorale sul manubrio della bici in classico stile triathlon…sono ormai talmente abituato a quando si esce dalla frazione nuoto che per poco non rischio la squalifica!!!! Corro a recuperare il pettorale e poi mi riporto vicino alla linea di partenza. La gara degli uomini sarebbe iniziata circa due ore dopo di quella delle donne. Per stemperare un po’ la tensione, che stava salendo con il passare del tempo, mi sposto sul tracciato bike…le prime donne vanno veramente come dei treni.

A pochi minuti dal via della gara che avrebbe sancito ufficialmente l’inizio della mia stagione ritorno sulla linea di partenza da dove scorgo le prime donne arrivare: hanno fatto dei tempi assurdi…sotto l’ora di gara.

Un paio di allunghi, due scattini e poi si va alla spunta. Ormai ha inizio il countdown che darà il via alle danze. Colpo di pistola e si parte a tutta per i primi 5km che si snodano all’interno del parco delle Cascine. Siamo quasi 1000 uomini e sembriamo un fiume in piena. Faccio un po’ di fatica a rompere il fiato ma riesco ad arrivare in ZC con un tempo abbastanza soddisfacente. Slaccio le scarpe da corsa e mi infilo quelle da bici. Prendo casco ed occhiali, giro il pettorale e dopo aver afferrato la bici esco dalla ZC per iniziare la seconda frazione. Sono 20km da fare a tutta. Appena salgo in sella le sensazioni non sono male e vista la buona prestazione in corsa mi ritrovo in un bel gruppetto. Tuttavia, dato che il percorso presentava un paio di tornanti in cui era quasi obbligatorio fermarsi per evitare di travolgere tutti, nelle ripartenze c’era il rischio di staccarsi. Così è stato per me attorno al 12/13-esimo chilometro. Ho cercato di rientrare insieme ad un altro atleta, ma non ne avevamo. Così abbiamo deciso di abbassare un attimino il ritmo e quando altri due atleti ci hanno ripreso ci siamo agganciati loro per concludere i 20km. Si torna per l’ultima volta in ZC. Indosso le scarpe da corsa ma non appena parto per gli ultimi 2,5km sento i polpacci indurirsi…avevo paura di non riuscire ad arrivare al traguardo!!!! Dopo i primi 500m corsi con la lingua tra i denti per il dolore sento che i polpacci stavano inziando a sciogliersi. Così riprendo un po a spingere e con il passare del tempo va sempre meglio. Infatti chiudo in progressione riuscendo a superare un paio di atleti.

La giornata si chiude con un risultato abbastanza soddisfacente considerando che questo è stato il mio primo duathlon ufficiale: 26-esimo di categoria in un campionato italiano sprint e crono finale non male!!!

  1. Foto del profilo di incaric88
    incaric88 says:

    Grazie Fede,
    lo sai che sono fedele alla SBR…mi avete accolto come se fossi stato sempre parte del gruppo e mi avete fatto scoprire un mondo.

    Per i chiletti in più vediamo cosa si può fare…purtroppo quest’anno ci sono tante tentazioni in ballo!!!!

    Sei un grande Panda

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