Sono stata “caldamente invitata” a scrivere un racconto sul mio esordio e come rifiutare un tale invito dopo tutti i vostri incoraggiamenti e il vostro affetto?!

Che dire, ieri camminavo a un metro da terra e oggi facevo fatica a tornare a casa dopo una camminata!

Ieri il mio esordio. 1° triathlon sprint, Venice Chrono Triathlon Sprint…e subito la prima medaglia! Che soddisfazione! 2^della mia categoria…probabilmente eravamo 3 in tutto! 😛

Sveglia prestissssimo, dormito 5 ore. Io puntuale (e già questa è una vittoria :P). Già all’imbarco a Fusina si respira aria di gara, un via vai di atleti e bici e borsoni e qualche turista per caso. Bellissimo. Ritrovo con gli altri della squadra e si comincia subito a ridere tra una stronz..a e l’altra. Il cielo non promette niente di buono, nuvoloso, molto nuvoloso. Non appena arrivati al Lido facciamo subito un giro di perlustrazione del percorso in bici, tanto per stemperare un po’ la tensione. Giusto il tempo di tornare al gazebo e comincia a piovere…il solo pensiero di spogliarmi per indossare il body mi fa rabbrividire…brrr

E’ ancora presto per sistemare la roba nelle zone cambio e che si fa?! Si mangiaaa! Chi barrette, chi panini, chi pasta… Panchina,ombrellone,ciabatte…più che una squadra in preparazione per una gara sembravamo a un pic-nic 😉

Ma l’ora della partenza si avvicina ed è il momento del briefing…la tensione sale… M’infilo la muta, tuffo in laguna per testare l’acqua…”fioi xè freda”…ma sta uscendo il sole ;D  e via sul pontile di partenza!

Dal tuffo in poi il tempo è volato!! 😉 Alghe a parte (e qualcosa di viscido non ben identificato), la prima frazione è andata. Sorpassate 3-4 avversarie. Esco dall’acqua perfetta (o quasi) di corsa alla bici e cambio a regola d’arte senza esitazione, concentratissima… tanto che appena prendo la bici a momenti mi capotto e uno dei giudici subito “ocio ciapea…a fia ga bevuo!”, rido e mi rimetto subito in strada! Il sole ha già asciugato l’asfalto. Non capisco niente, bici che mi passano a destra e a manca, squadre, uomini, donne, bambini… ma non era un chrono?! 😛 Ho anche sbagliato strada al primo giro (volevo tagliare subito!). Comincio a vedere atleti SBR passare…sempre di più… ma quanti eravamo?! E al secondo giro sorpresa: i miei genitori che sono venuti a vedere la gara nonostante il brutto tempo (grandissimi!!) Continuo…ultimo giro e mezzo… la bici davanti a me perde una bomboletta spray…schiuma dappertuttooo! Giro di boa e un cane attraversa la strada con tanto di padrone che gli corre dietro con il guinzaglio… inchiodo mi alzo sulla sella e via di corsa verso la zona cambio… scendo al volo e mi perdo tra i numeri delle bici e una voce da dietro “avanti avanti…alle scarpe!” …ooops! Frazione a piedi bellissima!! In mezzo alla pineta incrocio subito un atleta senza una gamba che corre con le stampelle e penso “sei il mio mito” ma non trovo il fiato per dirglielo… Continuo sui murazzi sorpasso 2 avversarie e contemplo la laguna, temperatura perfetta… poi però incrocio il Coach e ci scambiamo un “5” al volo…riparte la sfida e scatto “non mi prendiiiii” 😛

Arrivo al traguardo supersorridente, braccia alzate e al microfono annunciano il mio nome… ce l’ho fatta!! ;D

E’ stato bellissimo vedervi arrivare tutti ad uno ad uno! Gli abbracci e i sorrisi, gli incitamenti lungo il percorso, i consigli pre-gara, un grande affiatamento… che squadra!! 😉

Ringrazio tutti i compagni e le splendide accompagnatrici per il sostegno, per le foto e soprattutto per le risate!! E ringrazio il Sole per essere uscito al momento giusto!!

SIAMO UNA SQUADRA FORTISSIMI (E BELLISSIMI)!!

PS: l’atleta con le stampelle poi è arrivato e sono riuscita a dargli la mano e a dirgli “complimenti! Sei il mio mito!” 😉

MARTA (Medu)