Questo è un video che ci ha suggerito Massimo stamattina, vi ricordo che è possibile commentare ogni area
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la zona cambio on-line della nuova squadra di Triathlon
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Jack says:
Pensa che quando l’hanno trasmesso in tv ho pensato “Ma guarda te sti matti, ma chi glielo fa fare!!!” Ed ora eccomi qui a sognare di farlo io stesso!! 😀
anthony says:
…e in squadra avrai già più di qualche Ironman finisher 😉
anthony says:
comunque è fondamentale, secondo me, trarre un importante lezione:
approcciarsi alle lunghe distanze richiede allenamento, dedizione e preparazione. Non ci si improvvisa Ironman!!!
vice-4ever says:
…magari è stato solo per me… e non voglio assolutamente generalizzare… ma, io che ho avuto la fortuna di provarla questa esperienza, non mi porto dietro un ricordo di quanto sia stato stressante a livello psico-fisico l’iron. Con questo non voglio dire che non lo sia, ma rappresenta un solo aspetto di tutto ciò che accade dentro e fuori di te in quei momenti. Si acquista la consapevolezza di se stessi, s’impara a superare i propri limiti, si comprende che “impossibile” non è per sempre! Nell’immaginario collettivo, l’ironman è visto come un moderno gladiatore, come qualcuno che va oltre i “limiti”, per questi motivi poi ci si assoggetta al giudizio di altri che ne fanno un modello o lo bollano come “esaltato”… A mio modo di vedere sono solo delle persone con la curiosità ed il coraggio di voler scoprire i propri limiti e le proprie fragilità . Molteplici pensieri ed emozioni affollano la mente durante la gara, ma neanche nei momenti più critici ho mai pensato di porre termine ad una situazione di sofferenza fisica e mentale ritirandomi, al contrario il mio pensiero costante è stato: “…e la prossima?!…” Auguro a tutti voi di provare questa esperienza e di viverla nel migliore dei modi,,,
coach says:
Pensa che quando ho conosciuto Mauro parlava a monosillabi… Guarda cosa ha combinato l’Ironman! Pensa dopo il prossimo… :)))))
L'ispettore Barnaby says:
L’IM è come la nicotina: ho smesso di fumare ma fatico a scrollarmi di dosso l’idea di non poterne chiudere un altro.
Stai male, soffri, piangi ma non ti pieghi: quel giorno ti segna per tutta la vita, prima durante e dopo la logica va a farsi benedire perchè basti tu ad esaltarti e a cacciarti nel limbo!