“Finalmente ci siamo! La partenza del nostro prossimo viaggio è fissato per il 20 di gennaio 2015 e terminerà il 27 di febbraio 2015.

Sarà un viaggio nel sud est asiatico precisamentre in Birmania (oggi Myanmar).

Avremo circa 40 giorni per coprire un totale di 2700 km in bicicletta in completa autosufficienza con circa 20 kg di materiale..La preparazione fisica (presso la palestra Virgin Active di Mestre ) è oramai quasi completata…”

Queste le parole di Massimiliano Max Locanto di Mira provincia di Venezia nostro compagno triathleta SBR3ATHLON che dopo aver percorso in bici il Sud America, Oceania in solitaria, Sud Est Asiatico, Nord Africa si cimenterà insieme al suo amico di molte avventure Massimo Stangherlin di Spinea, (presidente Team New Downhil, ambasciatore della Città di Venezia, Testimonial AVIS, promotore adozioni a distanza V.I.D.E.S e testimonial A.G.A) in un raid sul suolo Birmano.

La Birmania può considerarsi veramente la grande anima d’Oriente, avendo conservato, fino ad oggi, ancora intatte le sue millenarie tradizioni. Terra di mille pagode, di risaie di monasteri, dove la vita di tutti i giorni e’ permeata dal pensiero buddista, questo paese è davvero uno dei pochi del continente asiatico a non aver subito la progressiva occidentalizzazione.

Il 20 di gennaio partiremo dall aereoporto di marco polo con volo diretto per la capitale del Qatar (Doha).e poi alla volta di Yangon. Una volta arrivati a Yangon prenderemo un bus locale che dopo circa 17 ore ci portera nel nord Della Birmania piu precisamente a Mandalay. Finalmente due giorni di stop per smaltire il get lag. E finalmente il 24 gennaio inizierà la nostra avventura che ci porteraè alla scoperta della Shawedagon Paya (è uno dei simboli del Myamar) è uno stupa dorato di 98 metri..del lago Inle è uno dei luoghi più affascinanti e autentici della Birmania situato a 900 metri di altezza…i templi di Bagan un area immensa disseminata di antichi e maestosi templi e monasteri e pagode, formando un immenso museo all’aperto dichiarato Patrimonio dell Unesco.

Ma perché utilizzare la bici?…mi sento spesso dire.. : “La bicicletta e’ un mezzo ecocompatibile e soprattutto ti da la sensazione di estrema libertà. La bicicletta insegna cos’ e’ la fatica, cosa significa salire e scendere, non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune e dispiaceri..insegna a vivere. La bici ti far star bene..ti da la possibilità’ di sentire..di parlare..di vedere il mondo da un’altra angolazione….

La vita e’ come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti!!!”

NEVER GIVE UP